Come viene diagnosticata la menopausa?

La menopausa è un processo naturale per tutte le donne e di solito si presenta tra i 45 e i 55 anni. I sintomi della menopausa compaiono in genere mesi o anni prima della cessazione definitiva delle mestruazioni, in una fase chiamata perimenopausa. La diagnosi di menopausa si basa principalmente sulla storia mestruale e sui sintomi della donna. I sintomi della perimenopausa e della menopausa possono avere un forte impatto sulla vita quotidiana di una donna, compresi il lavoro, la famiglia e la vita sociale.

Come inizia?

L'insorgenza della menopausa può manifestarsi attraverso vari sintomi. A volte inizia con irregolarità del ciclo, ma possono predominare anche altri sintomi come vampate di calore o disturbi del sonno. Alcune donne non notano alcun cambiamento nel ciclo mestruale m’avvertono già uno o più sintomi della menopausa. È importante tenere sotto controllo i cicli mestruali e qualsiasi altro cambiamento o irregolarità. 

 

Altri sintomi comuni sono gli sbalzi d'umore, la secchezza vaginale e il ridotto desiderio sessuale. Questi sintomi, possono indicare l'inizio della menopausa. Molte donne che manifestano i sintomi della menopausa non hanno bisogno di un trattamento. Tuttavia, questo rappresenta un ottimo momento per sottoporsi ad una visita medica e consultare un professionista sanitario che possa fornire un supporto adeguato, informando la donna sulla menopausa e sulle opzioni terapeutiche efficaci.

 

Che cos'è la Menopause Rating Scale?

È importante che i medici capiscano quali sono i sintomi della menopausa che hanno un maggiore impatto sulla vita quotidiana delle donne, sebbene alcune di esse possono avere difficoltà a descrivere la gravità dei loro sintomi. Le donne tollerano il disagio in misura diversa e molte possono tollerare sintomi piuttosto gravi prima di prendere in considerazione l'uso di farmaci.

In Svizzera, per valutare i sintomi viene spesso utilizzato il questionario "Menopause Rating Scale", che la donna può compilare da sola. La donna valuta la gravità dei propri sintomi con punteggi che partono da 0 (nessun sintomo), 1 (lieve), 2 (moderato), 3 (grave) e 4 (estremamente grave). Questi sintomi comprendono vampate e sudorazione, disturbi cardiaci, disturbi del sonno, umore depresso, irritabilità, ansia, stanchezza fisica e mentale, problemi sessuali e urinari, secchezza vaginale e disturbi articolari e muscolari. Le donne possono anche valutare la gravità dei cambiamenti di peso, della pelle e dei mal di testa.

Il medico può utilizzare questo questionario anche nelle visite di controllo successive per stabilire se i sintomi siano diminuiti o si siano aggravati. In base a ciò, può adattare la terapia o consigliare specifici cambiamenti nello stile di vita della donna.

Se non è la menopausa, cosa potrebbe essere?

A volte le donne avvertono sintomi che somigliano alla menopausa, ma potrebbe trattarsi di qualcos'altro. Le vampate di calore e la sudorazione notturna sono sintomi comuni della menopausa così come possono anche essere segnali di altri problemi di salute, alcuni dei quali anche gravi. Le condizioni più comuni che possono essere scambiate per menopausa sono le malattie della tiroide, la depressione, l'anemia, il diabete, il cancro, l'apnea notturna o i disturbi infiammatori sistemici come l'artrite reumatoide. Anche i farmaci, ad esempio alcuni antidepressivi, possono causare le vampate di calore.

 

Come può una donna sapere se i sintomi sono dovuti alla menopausa o ad altro? Il primo passo è parlare con il medico e rappresentare i sintomi. Se una donna avverte un calo di umore o ansia, il medico valuterà se si tratta di depressione, ansia in sé o se è dovuta alla mancanza di estrogeni. Fattori come depressione o livelli elevati di FSH possono aiutare a trovare la causa. La perdita di capelli, altro sintomo della menopausa, potrebbe essere un segno di carenza di ferro o di ipotiroidismo.

Che tipo di valutazioni sono necessarie per la diagnosi?

Durante la valutazione medica, l'operatore sanitario si informa sull'anamnesi e sulle condizioni di salute della donna, oltre che sui sintomi attuali della menopausa. In alcuni casi, il medico eseguirà un esame pelvico per verificare l’eventuale presenza di problemi nell’apparato riproduttivo. Può anche valutare altri sintomi, come i cambiamenti del seno o della pelle.

Gli esami di laboratorio non sono indispensabili per confermare la menopausa e per la diagnosi si utilizza principalmente la valutazione dei sintomi, tramite ad esempio il "Menopause Rating Scale". Tuttavia, in alcune situazioni, il medico può suggerire esami del sangue per misurare i livelli ormonali, come l'ormone follicolo-stimolante (FSH) e l'estradiolo. Questi esami possono aiutare a stabilire in via definitiva se una donna è in menopausa.

Quando sono utili i test ormonali?

Per la maggior parte delle donne che manifestano i sintomi all'età tipica della menopausa (oltre i 45 anni), la misurazione dei livelli ormonali non è necessaria per confermare la menopausa. Durante la perimenopausa, una singola misurazione dell'estradiolo e dell'FSH non è sufficiente per la diagnosi, perché i livelli ormonali possono variare in modo significativo. Anche se una donna sperimenta vampate di calore e alterazioni mestruali, un basso livello di FSH non significa necessariamente che non sia ancora entrata in peri- o menopausa.

Nelle donne che manifestano i sintomi della menopausa in età più giovane (prima dei 40 anni), i medici possono eseguire ulteriori esami per determinare la causa sottostante. La misurazione dei livelli di FSH in due occasioni distinte, a distanza di 4-6 settimane, è necessaria per diagnosticare un’insufficienza ovarica precoce (menopausa precoce).

Che cos'è l'ormone follicolo-stimolante o FSH?

L'FSH è un ormone che viene rilasciato dall'ipofisi nel sangue e stimola le ovaie a produrre estrogeni. Durante la menopausa, le ovaie smettono di funzionare e i livelli di FSH aumentano, mentre quelli di estrogeni diminuiscono. 

E i test ormonali domiciliari?

I test da banco che misurano i livelli di FSH, come i test dei livelli ormonali salivari o i test delle urine, sono costosi ma non appropriati per accertare con accuratezza la menopausa. Per una valutazione accurata e una gestione appropriata dei sintomi della menopausa è necessario rivolgersi a un professionista sanitario.